Le diverse donazioni

Donazione di sangue intero

Una donazione di sangue intero(450 gr.) dura circa 15 minuti. Oggi il sangue intero viene utilizzato quasi esclusivamente per la produzione degli emocomponenti (plasma, piastrine,globuli rossi). Si può donare sangue intero ogni 3 mesi per i maschi e le donne non in età fertile, ogni 6 mesi per le donne in età fertile, l’intervallo tra due donazioni non può essere inferiore a gg. 90).

Donazione del plasma (plasmaferesi)

Una donazione di plasma dura circa 45 minuti. Unseparatore cellulare mediante una cannula (l’ago che viene inserito invena),  permette di separare  ilplasma dalle cellule del sangue, che vengono reinfuse nel circolo sanguigno.Vengono prelevati circa 500 ml di plasma ed il tempo di donazione dipende dalflusso di sangue del singolo individuo: tanto più è veloce il flusso di sanguetanto meno dura la donazione. Il recupero del volume ematico è immediato e perrecuperare le sostanze come le proteine che si trovano nel plasma si impieganopochi giorni. Secondo la legge italiana si può donare il plasma ogni 14 giorni.

Donazione le piastrine (piastrinoaferesi)

Una donazione di piastrine dura all’incirca un’ora emezza. Il procedimento è simile a quello della plasmaferesi: un’apparecchiaturasepara la parte corpuscolata dal plasma ed estrae da questa le piastrine chevengono raccolte in un apposita sacca. Il plasma, i globuli rossi e i globulibianchi vengono reinfusi al donatore. È possibile effettuare fino a 6piastrinoaferesi l’anno.

Donazioni multiple di emocomponenti grazie ai separatori cellulari:

Può essere ad esempio unadonazione di plasma e globuli rossi (eritroplasmaferesi), una donazione diglobuli rossi e piastrine (eritropiastrinoaferesi), una donazione di piastrineraccolta in due sacche, una donazione di plasma e piastrine (plasmapiastrinoaferesi) e doppi rossi.

GLI INTERVALLI TRA QUESTE DONAZIONI E LE CARATTERISTICHE DEL DONATORE SONO DIVERSE A SECONDA DELLA DONAZIONE.

Donazione del Midollo Osseo

il midollo osseo si presenta come sangue, si trovanella cavità delle ossa, in particolare bacino, coste, sterno, ed è il tessutoda cui hanno origine tutte le cellule del sangue. È possibile donare midolloosseo a pazienti che hanno gravi malattie del sangue ( leucemia, anemiaplastica, sindromi talassemiche…). Le cellule donate infuse nel paziente,trovano il loro posto e  iniziano a produrre cellule sane. Le cellulestaminali si riproducono ad una velocità molto intensa così anche se vengonoprelevate a scopo donazionale il loro numero rimane invariato. Per potereffettuare un trapianto di midollo osseo, ci deve essere una compatibilità trail soggetto donatore ed il ricevente, ciò vuol dire che devono essere affinigeneticamente, e non è facile trovare tale affinità. In tutto il mondo esistonoRegistri Nazionali di potenziali  donatori di midollo osseo. Si specificache non si tratta del midollo spinale (quello della colonna ) bensì di quellocontenuto all’epifisi (estremità ) delle ossa lunghe.

Donazione sangue cordonale

Questa donazione avviene direttamente in sala parto. Subito dopo il parto,sia spontaneo che cesareo. Quando il neonato è stato già allontanato perricevere le cure dovute, dopo la recisione del cordone ombelicale  e primadell’espulsione della placenta, si collega il cordone ad una sacca dove ilsangue in esso contenuto viene raccolto senza alcun fastidio per la mamma. Si specifica  che la scelta di donare il cordone  vafatta al 4° – 6° mese di gestazione e può essere accettata previo esame dientrambi i genitori.  La raccolta èeseguita da personale ostetrico addestrato secondo metodiche standard, mediantesacche apposite monouso, dotate di dispositivi di sicurezza per l’operatore edi sistemi a circuito chiuso per il campionamento, per assicurare l’integritàdella sacca e la sterilità del prelievo.
Dopo la raccolta le unità di sangue cordonale vengono etichettate con codici abarre per garantirne la “tracciabilità” (nel massimo rispetto della privacy)futura in sede di “bancaggio” e inserimento del campione del registro donatori.Il trasporto alla Banca avviene entro 36 ore dal prelievo dentro appositicontenitori che assicurino l’integrità e la purezza (assenza di agentiinfettivi endogeni).